Il necessaire Bdsm
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Per concludere questa digressione sull'attrezzatura Bdsm vi riporto una vera chicca. Qualche tempo fa assieme ad alcuni colleghi di scelleratezze si discuteva su quali fossero gli strumenti assolutamente indispensabili nella collezione di un dominatore. Dopo lunghi ragionamenti, e con il contributo di un paio di amiche molto concrete e inventive, arrivammo a definire un necessaire non solo completo benche ridotto all'osso, ma persino adatto (corde a parte) a entrare in qualsiasi discreta borsa da portare sempre con se. Eccone i contenuti:
• due foulard scuri, da usare come basi per una benda e un bavaglio
• corde: due da 1,5 m, due da 2 m e una da 8 m
• una cintura in pelle, da usare come strumento di fustigazione o per legare
• quattro mollette da bucato
• quattro pinzette reggitenda
• una candela con relativo accendino
• un vibratore con le batterie cariche
• una racchetta da ping pong come paddle
• una confezione di preservativi
• le proprie mani e - soprattutto - il proprio cervello.
Nelle parole di… Martina
Martina e la spumeggiante titolare di Sex Sade, celebre fetish boutique milanese. Cultrice appassionata del latex e del Bdsm, e uno dei volti piu noti della Scena italiana e conta fra i suoi clienti molti nomi famosi del mondo dello spettacolo.
Per fortuna siamo cattolici
Sono una ragazza fortunata, e poter fare un lavoro legato a cio che piu mi piace fa parte della mia fortuna. Ho cominciato nel 1999 dopo varie esperienze commerciali, quando il fondatore di Sex Sade, Mauro Tortona, mi ha proposto di curarne le vendite. Si respirava aria di novita, l'inizio di un'ondata di follia e trasgressione, e siccome avere a che fare con lattice e fetish mi esaltava… mi sono buttata. Da allora il negozio si e molto ingrandito e anche il mio ruolo e diventato piu importante, ma stando «dall'altra parte del bancone» mi sento rivolgere dai clienti con cui sono piu in confidenza sempre le stesse domande, che indicano la convinzione diffusa che operare in questo settore debba per forza essere «strano». La realta e che e tutto piuttosto normale, ma la gente ha ancora tante idee sbagliate sul mondo dell'erotismo.
E vero che abiti e accessori di materiali insoliti sono oggetti «forti», estremi, ma c'e anche molta ironia e limpidezza, come dimostra il fatto che la porta e aperta a tutti, ragazzi compresi. L'errore piu comune e pensare che un negozio «legato al sesso» debba per forza essere un porno shop, con una clientela di uomini soli in cerca di video con cui masturbarsi. Invece entrano al 70% donne, poi molte coppie: i pochi singoli sono soprattutto feticisti dell'abbigliamento femminile, che non si sentono a loro agio a comprare per esempio una calza o uno slip particolare in un negozio tradizionale. I personaggi brutti sono rarissimi: ne ho cacciato uno solo, che voleva «delle scarpe col tacco in acciaio per farcisi trapassare i testicoli dalla sua Mistress»!
Inoltre l'eta media si e abbassata molto. A volte entrano ragazze e ragazzi di diciott'anni con faccine da collegiali ad acquistare non le classiche manettine, ma harness da bondage e altri articoli «seri». E segno che il Bdsm e entrato nella normalita, forse anche perche oggi ci si avvicina al sesso in eta precoce e ci sono maggiore spinta e curiosita a provare cose differenti. La sensualita e ritenuta cosi importante che spesso rinunciano ad altre spese per soddisfare questi desideri.
Poi molte persone si sono avvicinate al negozio non perche attratte dagli aspetti erotici del fetish, ma per essere alla moda con materiali e stili alternativi. Si sente l'effetto mass media: molti volti famosi del mondo dello spettacolo o della televisione hanno acquistato e indossato i miei capi ritrovandosi su riviste di moda e per famiglie, fino ad arrivare alle passerelle dei piu noti stilisti dell'alta moda italiana. Quando una rivista per famiglie come Marie Claire ha parlato di Sex Sade c'e stata un'invasione di signore cinquantenni che cercavano cose come pantacollant in lattice!
Internet e un altro canale, dove pero purtroppo foto e recensioni internazionali non sempre vengono interpretate in maniera corretta, creando aspettative sbagliate. Nell'immaginario collettivo l'estero offre situazioni di locali e shop incredibili, e invece quando ci si scontra con la realta… La i negozi spesso nascono come emanazioni dei gusti dei proprietari, e sono piccoli punti monomarca specializzati su un dato stile o materiale: altissima professionalita, ma sono cosi settoriali da non sapersi adattare ai gusti e alle richieste di un pubblico vasto.
Sono invece i clienti stranieri che vengono a trovarmi a restare sbalorditi dall'esposizione ricca, dallo stile adottato, ma anche dalla semplice possibilita di poter provare ed eventualmente acquistare in loco i capi in latex, senza dover ordinare la merce sfogliando un catalogo e con lunghi tempi d'attesa - pero, considerati i prezzi, mi sembra il minimo!
La verita e che l'Italia e uno dei Paesi piu avanti per queste cose, anche perche qui e molto sentito il concetto di trasgressione e perversione. Il fatto e che vivendo in un Paese cattolico tutto l'erotismo e vissuto come un sotterfugio assurdo: ci sono tette e culi dappertutto, pero anche una cosa naturale come l'abbigliamento in lattice - dove il gioco e coprire, mica spogliare - appare una stranezza affascinante. Se fossimo abituati a vivere le nostre pulsioni con naturalezza tutta questa dimensione non esisterebbe… io ripeto sempre che la cultura cattolica e un grande vantaggio!
L'altro lato della medaglia e che nei confronti del Bdsm ci sono tanta curiosita ma anche tanti pregiudizi. Spesso entrano ragazze per comprare lingerie, e guardano disgustate gli altri articoli. Se chiedo come mai, mi dicono che quelli che fanno sadomaso sono tutti malati… e allora io chiedo: «Ma il tuo ragazzo non ti ha mai dato una sberla sul sedere? Non ti ha mai strizzato i capezzoli?». Loro ammettono di si, e allora spiego che gli oggetti che vendo sono solo l'enfatizzazione di gesti che fanno parte di qualsiasi relazione. Spesso capiscono, vogliono provare, e ci prendono gusto.
Ecco, il bello del mio lavoro e anche questo: fare un po' da psicologa e avvicinarmi all'aspetto piu intimo delle persone, le debolezze umane delle quali alle volte ci si vergogna, per riuscire a solleticarlo e liberarlo. E presto realizzero il mio sogno: un negozio ancora piu grande, con tante aree a tema nelle quali ognuno potra ispirarsi per realizzare ogni sua segreta fantasia erotica.