Sul filo del rasoio

Teasing and denial - il potere dell'astinenza

Come sa bene ogni donna dai tempi di Lisistrata in poi, per poter disporre a piacimento di un uomo non c'e modo migliore che provocarlo e negargli il sesso: il poveretto finira col restare ossessionato dall'amplesso proibito, e sara disposto a tutto pur di conquistarlo. In gergo Bdsm questo "guardare e non toccare" prende il nome inglese di teasing and denial, a volte abbreviato in T&D.

La natura fa si che si tratti di un'attivita praticata quasi esclusivamente da coppie in cui il sub e di sesso maschile: le donne gestiscono infatti con piu facilita la frustrazione sessuale, mentre gli uomini possono arrivare a esserne letteralmente sconvolti. In entrambi i casi l'applicazione di una cintura di castita (vedi qui) rende sicuramente le cose molto piu interessanti.

Per essere davvero efficace il teasing and denial deve svolgersi nell'arco di piu giorni, con stimoli continui che mantengano sempre elevato il livello di eccitazione. Una telefonata languida quando il sub meno se la aspetta, un abito "casualmente" rivelatore, preliminari interrotti proprio sul piu bello, raffinati capi d'intimo e altri oggetti maliziosi lasciati dove non possono che attirare la sua attenzione sono solo alcune delle crudelta con cui ci si puo scatenare. Alcune dominatrici hanno l'abitudine di far scrivere agli schiavi lunghe lettere in cui devono raccontare minuziosamente le loro piu grandi fantasie erotiche, oppure impongono la lettura di libri e la visione di film che farebbero ribollire il sangue anche a un santo… tutto, pur di imprimere nella mente della vittima il chiodo fisso di cio che gli e tanto vicino eppure cosi irraggiungibile.

Quando il sub e ormai preda di un parossismo sessuale peggiore di quello di un adolescente in piena tempesta ormonale il gioco si fa ancora piu perfido. Anche gesti innocenti come dover spazzolare i capelli della Padrona diventano una tortura insopportabile, se questa non perde occasione per stuzzicare e magari proibisce nel frattempo persino di sfiorarle la pelle. Entrambi i partner sanno che ogni violazione sara severamente punita, ma in compenso se il sottomesso si comporta bene puo essere incoraggiato con la promessa di potere, un giorno, ottenere forse un accenno di cio che brama tanto.

Dopo qualche settimana di questo regime lo schiavo, cui ovviamente e stato vietato di masturbarsi, sara disposto a subire qualsiasi angheria pur di avere il privilegio di avvicinarsi al corpo della sua aguzzina - magari anche solo per baciarle i piedi o annusarne le mutandine. Un mese di lavori domestici puo essere barattato con "l'onore" di poter praticare un estenuante cunnilingus, una sonora fustigazione con la concessione di "un intero minuto" di carezze sul pene, e cosi via.

Alcune coppie prolungano questo tormento addirittura per mesi, durante i quali la Padrona vive una felice vita sessuale davanti agli occhi del partner approfittando della sua disponibilita, di giocattoli sessuali… o di amanti appositamente reclutati. In questo periodo per il sub qualsiasi stimolo, di qualunque genere, provoca un'eccitazione acutissima e niente affatto spiacevole. Tutto cio spinge l'organismo a produrre ancora piu sperma del normale, ma per complicare le cose le eiaculazioni, anche involontarie, sono considerate una violazione da punire con il massimo rigore. La soluzione? Rassegnarsi al milking (vedi qui), o contrattare una prova di estrema sottomissione in cambio di quell'orgasmo tanto agognato…

Mindfucking

Quando si parla di giochi cerebrali non bisogna fare l'errore di sottovalutarne l'impatto: solo perche non lasciano segni sul corpo non vuol dire che siano innocui, soprattutto quando vanno a toccare i punti piu oscuri dell'animo umano. Queste pratiche comprendono per esempio il mindfucking , che per quanto mi riguardi ritengo una delle attivita potenzialmente piu rischiose dell'intero panorama Bdsm.

Questo termine si puo tradurre con 'sconvolgere la mente'. Un equivoco molto comune e considerarlo un sinonimo di 'plagio', ma si tratta di due cose nettamente distinte. Il mindfucking consiste nel sorprendere il sub demolendone le certezze e facendogli credere di trovarsi improvvisamente in una situazione critica, in cui e esposto a un grave pericolo. Il punto e che tutto resta perfettamente sotto controllo, ma poiche la vittima non se ne rende conto reagisce in maniera estrema, viscerale. L'istinto prende il sopravvento, la mente perde ogni controllo razionale, il corpo produce grandi quantita di adrenalina e si prepara ad affrontare quella che e percepita come una minaccia potenzialmente letale. L'eccitazione che si prova in un momento simile non e propriamente di tipo sessuale, ma rimane una delle piu intense che si possano sperimentare nella vita: sembrera banale, ma e vero che «ti senti completamente vivo solo quando pensi di morire». Il senso del mindfucking e creare un'esperienza-limite su cui, a cose fatte, si possa ridere allegramente insieme e di cui il sub possa essere grato. Peccato che il mondo reale non corrisponda sempre alle teorie.

Il problema fondamentale e che l'eros estremo si basa sulla fiducia reciproca, mentre il mindfucking sul crollo di questa fiducia: le due cose non possono coesistere. Ne consegue che durante questi giochi ci sono due possibilita: o il sub e convinto che il Padrone non lo esporrebbe mai a un vero rischio - e quindi non crede alla simulazione e il gioco non riesce - oppure si lascia ingannare, ma smette di considerare il Dom un punto di riferimento stabile e trova quindi piu difficolta ad abbandonarsi nelle sue mani in futuro. Il mio consiglio e quindi di lasciar perdere questo genere di passatempi, ma se proprio volete provarci ecco qualche scenario classico.

Lo stupro

Il sub e legato e bendato. All'improvviso il dominante finge di andare ad aprire la porta e fa partire una registrazione realizzata in precedenza, in cui le voci di due o tre sconosciuti salutano, sembrano entrare nella stanza chiacchierando fra loro, commentano l'aspetto del sottomesso e discutono il miglior modo di stuprarlo, per esempio estraendo a sorte i turni secondo cui abusare del suo corpo. Per aumentare la tensione, questa fase viene prolungata da diversi contrattempi: i preservativi sono rimasti in macchina (e magari qualcuno dice di rifiutare di usarli), il Dom contratta un pagamento in cambio della vittima offerta, e via dicendo.

Al momento clou si puo simulare la presenza di piu persone indossando per esempio guanti di materiali differenti o scaldando una mano sul termosifone e raffreddando l'altra in acqua, l'alito cambia odore masticando qualcosa, un paio di falli finti daranno l'illusione di una banda di maniaci sessuali. E se lo schiavo dovesse gradire troppo si puo sempre urlare: «No! Avevate detto che non gli avreste fatto del male!», e lasciar intendere il peggio… fino a quando la benda non viene tolta mostrando le cose come stanno.

Il serial killer

Con il sub bene immobilizzato, si impugna un coltello affilatissimo e si comincia a giocherellarci mostrando lievi segni di instabilita mentale, borbottando frasi incoerenti, lasciando trasparire un tic, alludendo a omicidi passati. Quando la tensione e ormai alle stelle si passa alle spalle della vittima e si sostituisce di nascosto il coltello con una penna metallica o un altro oggetto freddo e assolutamente sicuro, e lo si passa lentamente sulla pelle del poveretto…

Appesi a un filo

Tanto per dire a che punto si puo arrivare: questa e una classica "iniziazione" di un'associazione leather statunitense che si riunisce in un locale apposito. Dopo una sera di giochi Bdsm il nuovo arrivato viene avvolto strettamente in una rete e davanti ai suoi occhi vengono rotte delle bottiglie sul pavimento, proprio sotto a un anello a soffito da cui penzolano tre o quattro ganci metallici. Quando la vittima comincia ad agitarsi gli altri avventori le mettono un cappuccio sulla testa «cosi fa meno storie», dopodiche la sollevano di peso e appendono la rete ai ganci.

Il Dom a questo punto estrae un coltello e sega i cavi di sostegno uno per uno, sibilando una storia su come voglia vedere «se lo schiavo e davvero disposto a tutto» o qualcosa di simile, mentre il pubblico lo incita rumorosamente. Il panico del poveraccio appeso raggiunge il culmine quando sente cedere anche l'ultimo cavo… e cade sui materassi dieci centimetri sotto di lui, in corrispondenza di un secondo anello a soffitto che prima non aveva notato.

Vale davvero la pena di complicarsi tanto la vita e far rischiare un infarto a qualcuno? Eppure c'e anche chi questi shock li adora. Una fantasia molto frequente e per esempio quella di essere rapiti e trovarsi in balia di un criminale senza scrupoli e alquanto perverso. Naturalmente si potrebbe ricreare tutto con un gioco di ruolo preconcordato, ma il senso di pericolo andrebbe a farsi benedire. Ecco allora che alcuni Dom si organizzano - magari con un gruppo di amici - per sorprendere i loro partner nei momenti piu improbabili e ripetere le imprese dell'Anonima Sequestri. Con qualche problema.

Innanzitutto la legge, che punisce la simulazione di reato e il procurato allarme: finire arrestati per un gioco preso troppo sul serio non e mai una buona idea. In secondo luogo la resistenza del sub, che alla vista di energumeni mascherati non puo che reagire d'istinto e rischiare di far male a se stesso e ai finti rapitori. Nel corso degli anni mi e stato riferito di piu di un naso rotto e almeno un polso lussato. Per ovviare a questi inconvenienti a meta anni Novanta a New York c'era persino chi aveva aperto un'agenzia specializzata in sequestri erotici, che dietro lauto compenso forniva attori, veicoli e covo segreto in cui portare la vittima - sarebbe interessante scoprire come siano poi andati gli affari.