Bdsm, non abusi

Quando si parla di plasmare il carattere delle persone per renderle piu sottomesse attraverso umiliazioni e punizioni e inevitabile notare quanto simili pratiche sembrino vicine a una forma di abuso. Purtroppo giocare con la mente e tanto bello quanto difficile, e richiede abilita e attenzioni di cui non tutti sono capaci, soprattutto se precedenti disagi li hanno resi propensi a vivere le relazioni in termini di violenza piu o meno esplicita. I giochi di dominazione psicologica piu intensi possono - in casi molto rari - fare affiorare comportamenti latenti di eccessiva aggressivita o passivita che rischiano di sfociare nell'abuso.

E utile che chi si avvicini al Bdsm sia cosciente di questa possibilita in modo da poterne riconoscere i sintomi e tenerla sotto controllo in se stesso e nel partner prima che diventi pericolosa. Ecco i principali indizi di una condizione che puo richiedere di essere curata, anche rivolgendosi a specialisti:

• Episodi di violenza crescente (anche autolesionismo) ciclici e improvvisi, con giustificazioni assurde. Le crisi passano altrettanto improvvisamente, con promesse non mantenute che non riaccadranno piu.

• Presenza di alcolismo o dipendenza da altre droghe.

• Tentativo di isolare il partner da amici, famiglia, colleghi.

• Punizioni per comportamenti, sbagliati o meno, avuti fuori dal contesto del gioco Bdsm.

• Sessioni (o peggio ancora punizioni) in stato di rabbia o comunque alterato.

E bene ricordare che in alcuni casi gli abusi nella coppia possono essere provocati attivamente dal partner sottomesso ed essere indice di un serio problema psicologico che andrebbe affrontato e risolto con la guida di un professionista.

E importante anche non essere troppo allarmisti: una lite seria puo capitare anche in coppie perfettamente sane ed esaurirsi con un semplice chiarimento. Se tuttavia dovesse capitare piu volte e consigliabile lasciarla passare per non provocare un'escalation, quindi approfittare del primo momento di tranquillita possibile per discutere francamente dell'accaduto e di come affrontarlo. In caso non sortisca effetto l'unica soluzione puo essere rivolgersi a un medico qualificato.

Infine, a causa delle peculiari dinamiche dei rapporti di dominazione, puo accadere che il sub si rifiuti di cercare aiuto pur riconoscendo una situazione critica. Per evitare che cio accada alcuni Master hanno l'abitudine di ordinare, sin dalle prime fasi della relazione, che lo slave si rivolga a un assistente sociale o enti analoghi se mai si dovesse sentire abusato.

Nelle parole di… Shakner

E molto difficile associare la faccia da bravo ragazzo e i modi eleganti di Shakner con la fama di rigido Master che lo precede. Colpa (o merito) di due cose: l'eta di quasi dieci anni maggiore di quanto appaia e una passione non comune per il Bdsm, che ha cominciato a coltivare dal 1986 sino a renderlo una vera e propria arte.

La mia creazione artistica

Credo che il vivere in una societa articolata come la nostra, dove tutto e mediato da convenzioni, abbia reciso sempre piu il legame naturale fra corpo e mente, in particolare nella sfera della sessualita. Abbiamo pagato i secoli di civilta nascondendo sempre piu in profondita i nostri istinti, e abbiamo chiuso il luogo dove teniamo quel piacere cosi profondo e intimo, cosi bello da farci sentire in colpa, protetto da mille lucchetti. L'eco di questi istinti atavici pur scontrandosi con inibizioni messe a guardia, giunge spesso fino a noi modellandosi nelle nostre fantasie, chiedendoci di dare loro nuovamente respiro.

Il Bdsm, per come lo vivo io, e un percorso nella mente, volto a scardinare questi lucchetti: le fruste, il dolore, le situazioni che si creano sono solo gli strumenti del viaggio la cui destinazione e l'abbandono totale. Anche la stessa parola abbandonarsi evoca un cammino verso se stessi, dove ad allontanarsi sono le regole, le convenzioni, le morali, insomma tutto quello che ci consente di vivere senza troppi problemi la nostra quotidianita. Certamente non penso che il Bdsm sia l'unica via e che sia quella giusta per tutti, ma e una via possibile e ha il vantaggio di essere molto, molto piacevole. Quello che io interpreto come ruolo di Master e essere guida lungo questo percorso, un «traghettatore di sogni», come amo definirmi, lungo un percorso sempre diverso, che cambia da persona a persona, schiava naturalmente in questo caso, ma anche che si modifica con i momenti, con le situazioni: immagino che Virgilio come guida abbia avuto meno problemi… almeno per lui la strada era una!

La bellezza della mente ci apre infinite vie: dopotutto non e sempre necessario forzare i lucchetti, talvolta si possono aprire e altre volte vedere se c'e una seconda entrata, e spesso si scopre che esiste! Quello che mi da maggiormente soddisfazione nel condurre il gioco su queste basi e che posso ritagliare aspetti Bdsm in qualsiasi attivita quotidiana. In pratica si puo, ovviamente con intensita diverse in momenti diversi, mantenere sempre la (piacevole) tensione del rapporto Dom/sub. Certamente e un gioco complice che crea dei rapporti bellissimi e unici, rapporti che sfociano spesso in grandi amicizie e talvolta anche in amore. Va sottolineato che quello che mi appaga in tutto questo e proprio il rapporto esclusivo che si crea, un rapporto che e unico, sia perche tiro fuori solo quanto e presente nell'indole della schiava, che quindi diviene sempre piu se stessa, sia perche quale fra le infinite possibilita, e in quale modo lei mi si dona dipende da me, e deciso in base alla mia persona. In fondo in tutto questo c'e un atto creativo. Sara per la vicinanza al bisogno fondamentale della procreazione, ma ho sempre ritenuto la realizzazione di qualcosa, insomma l'atto artistico, come uno dei bisogni fondamentali dell'uomo, e il costruire tassello dopo tassello questo legame mentale esclusivo lo vivo un po' come il dipingere un quadro o il comporre musica.

Detta cosi, puo sembrare lontano dal tipico modo che si ha di pensare il Bdsm tutto fruste e cuoio. In realta poi si passa anche attraverso una forte fisicita, ma quello che volevo sottolineare e il forte carico di significati che assume il gesto se immerso in un certo contesto. Io adoro frustare la mia schiava per l'insieme di reazioni psicologiche che questo porta con se, non per il mero gusto meccanico di usare la frusta, non per il causare dolore, ma per come poi quel dolore viene letto da me, da lei, e per il significato che assume in un contesto piu ampio per entrambi. Certo, c'e sempre una forte componente simbolica: sara per questo che amo i simboli, e mi piace crearli caricando di significato oggetti o gesti. Io interpreto l'ubbidienza stessa come un simbolo. Ritengo, contrariamente a quanto puo sembrare dall'idea tipica di Master e schiava, che per essere soddisfacente un rapporto debba basarsi su uno scambio paritario, vissuto nella piena consapevolezza da entrambi. Non scopro nessun interesse in persone dal carattere debole e remissivo. Quello che trovo stimolante, che libera la fantasia, e la persona forte e intelligente che decida di donare se stessa completamente e trarre da questo dono quello che ha bisogno per sentirsi completa. Credo questo sia logico: se il Bdsm e un gioco di menti ci deve essere la mente con cui giocare, altrimenti si prova quella stessa sgradevole sensazione che si ha magari parlando di Casablanca con una persona che crede le soap opera la massima espressione della cinematografia. Il problema e che in quei casi ti passa subito tutta la poesia e quando magari cerchi di allontanare la persona questa interpreta il gesto come un esempio di forte dominazione e non riesci piu a liberartene. Battute a parte, quello che intendo e che non e mai una scelta banale e priva di conseguenze il decidere di percorrere queste strade. Sicuramente e un forte stimolo a conoscere meglio noi stessi e quello che ci sta intorno, imparare che anche i dettagli piu insignificanti lo sono solo perche li abbiamo sempre guardati distrattamente. Scopriamo che la fantasia ci permette di giocare col mondo ed essere noi stessi i giocattoli principali con cui divertirci.