L'atlante della fustigazione

Nelle prime pagine del libro si e accennato all'Hnh, la sigla inglese di 'fare male, non ferire'. Slogan o meno, si tratta di un principio basilare dei giochi Bdsm: se e un desiderio di entrambi non c'e problema nell'infliggere al proprio slave tormenti da fare impallidire Barbablu, pero alla fine della sessione il sub deve ritrovarsi in condizioni perfette. Fra un sadico e un violento passa una bella differenza: gia un livido dovrebbe essere considerato un errore, ma provocare danni seri e addirittura imperdonabile.

Ne consegue che prima di mettere mano alla frusta e meglio sapere con precisione cosa non fare e perche. Se le descrizioni qui sotto vi sembreranno esagerate avrete perfettamente ragione: la probabilita reale di mandare un sub al pronto soccorso per una fustigazione venuta male e bassissima. Pero ridurre a zero quella probabilita e ancora meglio. Ecco come.

 

Testa e collo

Ci sono tante ossa, poca ciccia e organi sensibilissimi: lasciateli stare. L'unico impatto non troppo pericoloso e il classico schiaffone, di cui comunque e meglio non abusare. Il punto da colpire e solo la guancia: piu in basso si rischia di slogare la mandibola, sull'orecchio di danneggiare il timpano e provocare una sordita parziale, e sul collo di provocare lussazioni piu o meno gravi. Per fortuna ci sono un sacco di alternative…

 

Torace

Nei maschi i muscoli pettorali - purche siano almeno un po' sviluppati - sono un bersaglio ottimo per resistenza e sensibilita. I capezzoli sono una zona erogena primaria, che puo essere colpita senza particolari controindicazioni tranne il volume delle urla del sub.

Sul seno femminile ci sono varie opinioni. L'unica cosa su cui concordano tutti e che sia delizioso da maltrattare in ogni modo: i dubbi vertono invece sugli effetti. Se chiedete a un medico vi dira che si tratta di un punto delicatissimo e che il minimo urto puo provocare una miriade di problemi e malattie, compresa la formazione di cisti o peggio. Se fate la stessa domanda a chi pratica Bdsm vi dira che «e l'unico punto in cui si puo fare di tutto senza farsi scrupoli». La verita sta come al solito nel mezzo: benche non abbia mai sentito di casi conclamati di problemi causati da percosse alle mammelle (non guardatemi cosi: i termini legali non li ho inventati io) suggerirei di non esagerare, soprattutto nei giorni del ciclo in cui sono piu sensibili. Il periodo dell'allattamento e ovviamente off limits, cosi come i seni con impianti chirurgici, noduli o comunque non in perfetta salute.

Nota per le signore fissate con l'estetica: schiaffoni e frustate non hanno mai fatto "scendere" nessuna tetta, pero colpendo dal basso verso l'alto si elimina ogni dubbio - e si stimola il punto piu sensibile della mammella.

Costole e ascelle sono invece pressoche prive di protezione, quindi vanno evitate senza discussioni.

 

Ventre

Tutta la fascia fra cassa toracica e pube e poco piu di un sottile sacco che contiene organi molto delicati. Rivolgiamo altrove le nostre attenzioni.

 

Schiena

Al centro della schiena corre la spina dorsale: danneggiarla durante una fustigazione e molto improbabile, ma non c'e alcun motivo per correre anche un minimo rischio di lasciare paralizzato il proprio compagno di giochi. Meglio quindi restarne ben lontani, e gia che ci siamo evitare anche tutta la zona dei reni, che va dalla parte inferiore del torace a quella alta delle natiche.

Rimangono scapole e deltoidi, che in uno slave minimamente in forma rappresentano ottimi punti su cui scatenarsi senza pieta. Basta mirare bene.

 

Braccia

Le braccia si possono fustigare senza problemi, con la sola esclusione dei gomiti (sia davanti che dietro) e delle mani a partire dai polsi compresi. Il motivo e proteggere da lesioni tendini, legamenti e - nel caso dell'interno del gomito - vasi sanguigni superficiali.

Le famose "bacchettate sulle mani" sono una criminale aberrazione, vista la fragilita di dita e dorso. Se proprio si vuole giocare al professore cattivo e meglio colpire solo il palmo - che e la parte con meno ossa e tendini in superficie - e comunque con moderazione. Esagerare non serve, considerato che si tratta di uno dei punti del corpo piu sensibili al dolore.

 

Bacino

Dei glutei abbiamo gia parlato ampiamente. Il punto piu sensibile e la parte inferiore, dove comincia la coscia. Colpendolo verso il centro si stimolano gli stessi centri nervosi dei genitali, con effetti alquanto interessanti.

A proposito di genitali: la vulva puo essere fustigata, schiaffeggiata e in generale maltrattata senza alcun rischio (ma con parecchio dolore) poiche le parti piu fragili sono tutte ben protette all'interno del corpo.

Si puo infierire senza timore anche sul pene, purche non sia completamente eretto. In questo caso infatti i corpi cavernosi e i vasi sanguigni non riescono ad assorbire altrettanto bene i colpi e si presenta un forte rischio di lesioni anche gravi. Quelli che non vanno assolutamente mai colpiti con forza sono invece i testicoli, che oltre a essere sensibili in maniera assurda al dolore sono pure estremamente vulnerabili agli impatti. Se vi interessa torturarli scegliete un altro sistema fra quelli elencati nel prossimo capitolo.

Anche l'ano e molto meno resistente di quel che sembrerebbe: trattandosi di una zona erogena primaria tormentarlo puo essere molto divertente, ma con moderazione. Ci sono poche cose antipatiche quanto un livido in quel punto…

Il pube - specie se depilato - offre ghiotte possibilita verberatorie. La sola parte da non toccare mai, sia nei maschietti che nelle femminucce, e la piega dell'inguine all'attaccatura delle cosce, dove tendini e vasi sanguigni passano appena sotto pelle.

 

Gambe

Le cosce sono, dopo le natiche, le masse muscolari piu interessanti da fustigare. La parte piu sensibile e l'interno, e si puo giocare per tutta la loro lunghezza sino a 4-5 cm sopra il ginocchio. Da qui in giu l'unico altro bersaglio possibile sono i polpacci, perche tutto il resto e troppo ossuto per essere sicuro o, sotto un altro punto di vista, relativamente poco sensibile perche risulti divertente da colpire.

Per i piu raffinati c'e un'ulteriore possibilita: la pianta dei piedi, che pero va trattata con una tecnica particolare che porta il nome spagnoleggiante di 'bastinado'. Questa consiste nel dare molti colpetti piuttosto leggeri anziche pochi ma forti, e per diverse ottime ragioni.

La prima e che questa parte e estremamente sensibile al dolore e quindi e inutile sforzarsi. Piu importante e pero la presenza di tendini che rimangono lesionati molto facilmente. Tanto per chiarire: le bacchettate sotto ai piedi erano un classico dei torturatori del regime argentino, e normalmente lasciavano le vittime incapaci di camminare per il resto della loro vita. Il mio consiglio e di fare molta attenzione, ma di provarci. Una volta asciugate le lacrime, chi riceve il trattamento lo descrive di norma come una stimolazione erotica di incredibile intensita.

 

Zone erogene fuori provincia

Tutti i manuali di sessuologia spiegano che le zone erogene primarie - cioe quelle parti del corpo che provocano uno stato di eccitazione quando vengono stimolate - sono le stesse per tutti. Al primo posto ci sono ovviamente i genitali, seguiti da capezzoli, ano e bocca. Le zone erogene secondarie variano invece da persona a persona in maniera quasi imprevedibile: le cosce, l'interno del polso, la nuca, il lobo dell'orecchio, le mani e cosi via. Peccato che la maggior parte di questi punti corrisponda a parti del corpo che non si possono fustigare: colpirli sapendo di scatenare una doppia sensazione di dolore e piacere sarebbe molto bello, no?

Ebbene, a patto di avere un po' di pazienza non e detta l'ultima parola. Il motivo per cui le zone erogene secondarie sono cosi variabili e infatti che… non esistono! O meglio: non esiste alcun meccanismo fisiologico che leghi al godimento sessuale quelle parti che non abbiano un rivestimento cutaneo mucoso. Cio che rende eccitanti anche altre carezze e una semplice associazione psicologica, e se l'erotismo estremo insegna qualcosa e che la psicologia del piacere si puo sempre manipolare e adattare ai propri gusti.

In questo caso specifico tutto quel che serve e un po' di training sensoriale, cioe lo stesso tipo di addestramento previsto da qualsiasi corso di meditazione, yoga, teatro o espressione corporea - come la consigliabilissima "comicoterapia" descritta da Jacopo Fo nel suo libro Diventare Dio in 10 mosse (vedi i dati in Appendice).

L'esercizio piu efficace - che pero in questi corsi non spiegano - e semplicissimo, anche se suona ridicolo: masturbarsi nel posto sbagliato. In altre parole si tratta di accarezzarsi un avambraccio, il naso o qualsiasi altro punto mantenendo la concentrazione sulle sensazioni piacevoli del contatto. Muovetevi delicatamente, con calma e sensualita, magari immaginando di toccarvi proprio li… e vedrete che con un po' di pratica rischierete di arrivare all'orgasmo. Voila, ecco creata dal nulla una nuova zona erogena! Provare per credere.