Piccolo corso per aguzzini
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La regola di base di un Dom e la stessa dei boy-scout: «sii preparato». In questo caso cio vuol dire conoscere bene i meccanismi fisiologici con cui si vuole giocare e i modi per farlo in maniera efficace e sicura. Per fortuna benche attorno al dolore ruoti un'intera branca scientifica chiamata 'algologia' cio che serve davvero sapere non e niente di troppo complicato.
Il punto piu importante e che la sensibilita al dolore cambia non solo da persona a persona, ma anche sullo stesso individuo in momenti differenti. I fattori che influiscono sull'intensita con cui viene recepito uno stimolo doloroso sono molti, fra cui l'umore, la stanchezza, l'eta, il sesso, il ciclo mestruale, i livelli di potassio nell'organismo… Persino il colore di capelli sembra giocare un ruolo importante: secondo una seria ricerca sperimentale britannica le rosse hanno una soglia del dolore del venti per cento piu bassa delle altre donne. Tuttavia per quanto ci riguarda c'e un solo aspetto da tenere d'occhio: l'eccitazione sessuale. In parole povere piu si e eccitati e piu si accetta facilmente la sofferenza. L'esempio piu comune sono i graffi che dopo una notte di sesso particolarmente focoso ci si puo ritrovare sulla schiena… e che di solito non ricordiamo neanche di avere subito.
Cio accade in buona parte per motivi squisitamente psicologici, soprattutto in situazioni Bdsm dove tutto concorre a fare associare anche le sensazioni piu insolite al piacere della sottomissione. Un altro aspetto e pero quella che in neurologia viene chiamata 'soglia di inibizione dello stimolo afferente' - un nome complicato per dire che se siamo coinvolti da qualcosa non ci accorgiamo del resto. In particolare cio vale per i segnali trasmessi dai recettori nervosi della pelle: poiche i "sensori del dolore" sono deputati a ricevere anche altri stimoli, se sono gia impegnati a registrare una sensazione avranno meno risorse a disposizione per comunicare il senso di sofferenza.
Tutto questo si applica all'eros estremo in tre modi. Primo: se si tortura (con gradualita) una persona eccitata il suo organismo "fa confusione" e trasforma parte di un intenso stimolo di dolore in un intenso stimolo di piacere. Questa e anche la ragione per cui si tende a giocare con le zone erogene primarie. Secondo: a meno di voler essere particolarmente crudeli e bene imporre un tipo di sofferenza per volta, altrimenti superata una certa soglia di stimolazione il cervello percepisce solo "un gran casino che fa male" e addio divertimento. Il terzo punto e la somma degli altri due: purche si abbia cura di mantenere il livello di sofferenza pari a quello di eccitazione si puo far crescere entrambi quasi all'infinito. Se pero si fa troppo male troppo presto il gioco diventa una semplice, sgradita - nonche inutile - violenza.
Il peggior nemico di chi subisce queste sadiche attenzioni diventa allora l'orgasmo. Tolte le rare vere donne multiorgasmiche, per tutti gli altri il culmine del piacere corrisponde infatti al crollo di ogni difesa dal dolore: subito dopo il godimento la sofferenza colpisce senza "distrazioni". E quindi bene che ogni tortura termini prima dell'orgasmo, altrimenti la cosa puo divenire traumatica. Alcune diaboliche signore arrivano addirittura a imporre ai loro schiavi una masturbazione preventiva per avere la garanzia che siano piu vulnerabili possibile - non che approvi, ma tutti i gusti son gusti.
Come i boy-scout, oppure un buon chirurgo
Dopo la teoria, la pratica. Essere preparati significa anche mantenere una certa organizzazione, pianificando in anticipo cosa fare e come: un Dom confusionario non e solo ridicolo, ma pericoloso. Arrivati al momento della verita non ci si puo permettere di rovistare fra corde e manette alla ricerca di un particolare strumento, oppure di non averne ben presente gli effetti ritrovandosi cosi a improvvisare. Che si tratti del malizioso contenuto di una ventiquattrore o di una collezione di oggetti che occupi un'intera stanza, un Master serio tiene le proprie attrezzature accuratamente ordinate e pronte all'uso proprio come fanno i chirurghi con i loro attrezzi. Non si tratta solo della compulsione ossessiva all'ordine tipica di chi ama tenere le cose sotto controllo, ma di una vera necessita dettata dal modo in cui si svolgono i giochi. Tutto deve essere a portata di mano, pulito ed efficiente per potere essere usato al momento giusto senza distrazioni.
Durante la sessione tutta l'attenzione deve potersi concentrare sul sub. Per gustarsene le reazioni, ovviamente, ma anche per "leggerle" con attenzione e regolare su di esse il gioco in modo da mantenere il sensuale equilibrio fra godimento e sofferenza. Come per ogni attivita in cui e coinvolto il dolore, nella tortura e il partner dominante a essere al servizio dell'altro, e non viceversa. In un certo senso l'aspetto veramente difficile in queste situazioni e creare un'atmosfera convincente di controllo quando in realta entrambi sanno bene che e il sub a dirigere davvero il gioco: e solo lui che autorizza l'uso del proprio corpo, definisce una serie di limiti, puo interrompere tutto usando la safeword, e cosi via. Ogni Dom sviluppa col tempo la capacita di adeguare il gioco alle possibilita della "vittima" senza darne l'impressione - non tanto per mantenere un ruolo di facciata, quanto perche detenere il controllo degli eventi e indispensabile per mantenere la tensione erotica.
Questo pone curiosi problemi. Per esempio: come si fa a cambiare attivita se ci si rende conto di aver scelto qualcosa di troppo duro per la persona che si ha davanti? Come si rispetta una safeword senza rovinare l'atmosfera? Una delle soluzioni migliori e stabilire sin dall'inizio un patto: «Purche tu lo faccia in maniera rispettosa puoi chiedere di fermarmi in ogni momento. Prometto che lo faro, ma ti prometto anche che in cambio poi dovrai subire qualcosa di peggio. E c'e sempre qualcosa di peggio…». Naturalmente non e necessario ne consigliabile tenere fede alla minaccia, pero una simile prospettiva tende a rendere il sub molto piu remissivo. L'aspetto che preferisco di questo accordo e che quel 'poi' resta indefinito: nulla vieta che il momento in cui pagare pegno possa arrivare quando e piu inaspettato - ed eccitante - anche a giorni di distanza.
L'esperienza insegna che fra persone di buon senso e ben difficile che anche le pratiche piu estreme abbiano conseguenze negative. Tuttavia un incidente puo capitare a tutti, pertanto i Dom degni di tal nome cercano di essere preparati ad affrontare almeno le emergenze piu comuni - dallo svenimento alla crisi di panico, dalla slogatura al colpo di calore e cosi via. Non e nulla di difficile: le nozioni essenziali e l'elenco degli oggetti e medicine utili si trovano su qualsiasi manualetto di pronto soccorso, che e comunque utile studiare anche al di la dell'eros estremo. Per scongiurare ogni rischio molti appassionati di Bdsm inoltre seguono periodicamente i corsi di Rcp (Rianimazione cardio-polmonare) tenuti dalla maggior parte delle associazioni di volontari per il soccorso. Per chi lo trovasse eccessivo e consigliabile sapere almeno dove si trovi il pronto soccorso piu vicino, come raggiungerlo e come chiamare un'ambulanza - anche perche indipendentemente dai propri gusti sessuali non c'e alcun motivo per ignorare informazioni cosi importanti.
E bene chiarire che non e il caso di spaventarsi troppo: in tanti anni di pratica a tutti i livelli la cosa piu preoccupante cui mi sia capitato assistere sono stati un paio di svenimenti, pero la prudenza non e mai troppa. Dubito che qualcuno abbia voglia di dipendere totalmente da un aiuto esterno in caso di emergenza, soprattutto se avviene in una camera bardata di aggeggi strani e mentre si e vestiti con improbabili completini in pelle e borchie. Cio comunque non esclude che in caso di vero bisogno non si debba esitare a rivolgersi a un medico: la salute e piu importante di qualsiasi imbarazzo, e c'e da scommettere che al pronto soccorso abbiano gia visto ben di peggio...
In particolare, se si dovesse provocare qualche danno - anche minimo - al partner e importantissimo riconoscere le proprie responsabilita e dargli tutto il supporto possibile, idealmente accompagnandolo anche alle eventuali visite mediche. La ragione non e solamente etica: gli effetti psicologici di una lesione sono infatti ben piu gravi (anche per il Dom) di quelli prettamente fisici, poiche intaccano la fiducia reciproca alla base del rapporto. Dimostrare questo tipo di disponibilita permette a tutti di affrontare l'incidente per quello che e: un colpo di sfortuna che non e il caso di gonfiare di emotivita negativa.
I ferri del mestiere
Gran parte delle pratiche descritte nelle prossime pagine prevede l'uso di strumenti particolari. Alcuni di essi possono essere improvvisati senza problemi, mentre in altri casi per non correre rischi inutili e fondamentale usare esclusivamente oggetti specifici. In ogni caso e tuttavia utile puntualizzare alcuni concetti comuni all'uso di qualsiasi "ferro del mestiere".
Il piu importante e non dimenticare che il punto di qualsiasi gioco Bdsm non e l'applicazione di un determinato strumento, bensi creare un rapporto di dominazione fra i partner. Anche il piu fantastico dei giocattoli non e altro che un accessorio e non dovrebbe mai diventare il fulcro dell'incontro. In effetti nulla impedisce di creare sessioni intensissime usando solo il proprio corpo - e naturalmente il cervello. Mani, bocca e sesso sono piu che sufficienti per dare un'immensa gamma di stimoli, oltre tutto di gran lunga piu controllabili di quanto sia possibile con uno strumento di tortura inanimato.
Per quanto riguarda questi ultimi, oltre alla necessita di mantenerli ordinati ed efficienti bisogna considerare come e dove tenerli. Ben pochi hanno davvero una "camera delle torture" riservata al Bdsm, ma cio non toglie che sia meglio tenere tutto il materiale relativo alle proprie passioni erotiche al sicuro, sotto chiave e ben lontano da chi potrebbe non apprezzare. In particolare non si puo sottovalutare la curiosita di bambini e ragazzi: ormai sono cosi tante le persone che mi hanno raccontato di come fossero solite leggere "i libri proibiti" di papa o frugare fra i giocattoli nascosti di mamma che non mi fiderei di niente di meno di un grosso lucchetto. Anche se non c'e da vergognarsi dei propri gusti sessuali, non c'e infatti alcun motivo per esporre anzitempo un ragazzo alla complessita del Bdsm, che richiede innanzitutto personalita e sessualita ben formate per essere compreso senza traumi.
Separare questi strumenti dagli oggetti di uso comune tenendoli al riparo di polvere e sporcizia garantisce di trovarli puliti quando viene il momento di usarli, evitando inoltre che sporchino in giro. Manette e altri articoli metallici possono infatti rilasciare oli lubrificanti, le tinture degli oggetti in pelle spesso macchiano, e cosi via. Per lo stesso motivo e consigliabile riporre le varie attrezzature dividendole per materiale e colore: non c'e niente di piu antiestetico (e frequente) di un fallo in lattice coperto di chiazze per essere stato infilato nello stesso sacchetto con qualche cinghia di cuoio nero.
Un po' di manutenzione preventiva e utile infine per non correre stupidi rischi di salute legati a una cattiva pulizia di cio con cui si entra in contatto. La quasi totalita dei virus muore e diventa innocua dopo pochi minuti di esposizione all'aria, tuttavia ci sono altri tipi di agenti patogeni che se non vengono eliminati dalla superficie degli strumenti utilizzati possono provocare problemi piccoli e grandi - soprattutto nel caso di penetrazioni, graffi o tagli.
Ecco le semplici regole per proteggersi:
• Oggetti in acciaio - Pulire con acqua e sapone. Per maggior sicurezza: se non contengono parti elettriche immergere in acqua bollente per qualche minuto, altrimenti usare una soluzione composta da una parte di varechina e nove d'acqua.
• Oggetti in cuoio - Vedi qui.
• Pvc e altre plastiche - Usare una soluzione composta per nove parti di acqua e una di varechina, immergendo per una decina di minuti e poi strofinando. Ricordate di non bagnare eventuali parti elettriche.
• Oggetti in silicone - Immergere nell'acqua bollente per almeno tre minuti, strofinare sotto l'acqua fredda e lasciare asciugare su un panno pulito. Eventuali parti elettriche dell'oggetto (es. un vibratore) non vanno bagnate!
• Oggetti in latex - Vedi qui.
• Oggetti in cyberskin - Il cyberskin e un materiale plastico che riproduce la pelle umana in maniera molto realistica: tutti gli oggetti prodotti con questo materiale lo indicano chiaramente sulla confezione, o con il suo nome commerciale Virtual Touch. Per pulirli usate acqua e un disinfettante del tipo impiegato per i giocattoli dei neonati, ma non immergete direttamente l'oggetto: bagnatevi le mani e strofinatelo, poi asciugate con un panno e ripetete - altrimenti lo strumento rimarra inzuppato. Per riporlo lasciate asciugare completamente, poi cospargetelo di amido di mais (non talco!) per evitare che diventi appiccicoso e infilatelo in un sacchetto di stoffa bianca. In caso contrario il cyberskin assorbira eventuali inchiostri e rimarra macchiato per sempre.
Se a questo punto state chiedendovi dove ci si potrebbe procurare tutti questi strani aggeggi, il capitolo Andiamo a far la spesa ha tutte le risposte. Ma prima vediamo come utilizzarli…